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Polis Sport Extra e attività di base: all’aperto si può!

Durante questi ultimi mesi la situazione sanitaria ha costretto molte realtà a ridimensionare o sospendere le attività. Sicuramente i più colpiti sono stati i bambini. 

In questo periodo l’obiettivo dei nostri responsabili tecnici e degli allenatori è stato quello di allenarsi in sicurezza, offrendo un momento di divertimento fondamentale per il benessere del bambino, garantendo comunque un servizio alle famiglie.

Sicuramente l’inizio ha richiesto un pò di adattamento, tuttavia ripensare la proposta ha messo in moto importanti risorse tra gli allenatori, avviando un processo di confronto che ci sarà utile negli anni futuri. 

Dal punto di vista dei nostri piccoli atleti la risposta è stata ottima. Se per i piccoli del calcio può non essere una novità, è vero anche che molte squadre utilizzano le palestre durante l’inverno. Del tutto nuova invece l’esperienza per le più giovani della pallavolo, che sono state davvero brave ad adattarsi alla nuova situazione.

A suggellare la bontà della proposta sono arrivati numerosi attestati di stima e ringraziamenti da parte dei genitori, che hanno apprezzato la nostra volontà di continuare l’attività dimostrandosi presenti e collaborative a sposare le nostre proposte.

Parallelamente all’attività ordinaria di calcio e pallavolo, nel mese di novembre i nostri giovani atleti hanno potuto sperimentare yoga, la seconda attività del nostro progetto Polis Sport Extra. 

Grazie all’istruttrice Michela Quaglio, i nostri ragazzi si sono cimentati in diverse tipologie di attività: movimenti animali, posizioni di equilibrio, lavoro di percezione.

Inizialmente l’attività era stata pensata in palestra, tuttavia la situazione e la normativa non lo permettevano e così abbiamo optato per svolgerla all’aperto.

A tal proposito diverse ricerche attestano i benefici dell’esercizio fisico all’aperto o in ambienti naturali: 

  • Yeh et al., 2016 afferma che il mantenimento della salute fisica e mentale umana è una delle principali preoccupazioni globali, con l’attività fisica ampiamente riconosciuta come fattori determinanti per garantire il benessere fisico, psicologico ed emotivo. 
  • Thompson Coon et al., 2011 evidenziano una crescente consapevolezza che l’esercizio in un ambiente naturale potrebbe generare benefici più ampi rispetto allo svolgimento degli stessi livelli di esercizio al chiuso.
  • Sharma-Brymer et al., 2015, affermano come l’attività negli spazi verdi offre un’opportunità per un’azione più varia, supportando un ripristino psico-emotivo.

Sicuramente stiamo vivendo un periodo complicato. Tuttavia rispettando le regole, possiamo comunque trovare un modo diverso di svolgere la nostra attività considerando magari un punto di vista diverso.

Dietro ogni problema c’è un’opportunità

(Galileo Galilei)

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